Dimagrire in menopausa è possibile?

Lo spiega in un’intervista Rossella Nappi, docente di ginecologia e ostetricia al Policlinico San Matteo di Pavia. Aggiunge inoltre che “con la menopausa una donna su due va in contro ad un aumento di peso di circa 1 KG l’anno: il corpo cambia forma e nel 90% dei casi si parla di un aumento della massa grassa, tra l’altro si tratta anche di adipe piuttosto “ostinata”. E i chili in più non si depositano in modo omogeneo sul corpo, bensì concentrati sul girovita, proprio all’altezza del bottone dei jeans.” Ed ecco che le belle forme a clessidra si trasformano in figure più rotonde, a mela, simili a quelle maschili. Ma non è finita!

Il metabolismo rallenta ed è in grado di gestire MOLTE MENO CALORIE.
L’assetto ormonale cambia ed più facile convertire l’eccesso calorico in GRASSO.
Si vive sicuramente questa fase negativamente, tanto da provocare un aumento dell’ormone dello stress, il cortisolo, che influisce sull’accumulo di adipe, soprattutto a livello di addome, busto, collo e braccia… un adipe tra l’altro piuttosto “ostinata”.

COME COMBATTERE QUESTA SITUAZIONE?

Il consiglio della dottoressa è quello di assumere molte fibre ma anche spezie come curcuma e salvia, ovvero “alimenti funzionali” perché agiscono anche sul metabolismo. Un’altro aspetto molto importante è la qualità degli alimenti, preferisci ad esempio pasta e pane integrali a quelli di grano duro. Grazie alle fibre, oltre ad avere un apporto calorico ridotto, si modifica anche il modo in cui bruciamo i grassi, diminuendo anche i picchi di insulina. QUINDI NON BISOGNA ABBATTERSI. Seppur difficile, dimagrire in menopausa è POSSIBILE!! Prima di capire come, iniziamo a comprendere il funzionamento del tuo corpo.

durate la menopausa il metabolismo rallenta ed è in grado di gestire MENO CALORIE
l’assetto ormonale cambia, ed più facile convertire l’eccesso calorico in GRASSO
Spesso un cambiamento di abitudini alimentari ti porta a mangiare un po’ di più rispetto a prima, anche se inconsciamente

E ALLORA CHE FARE?

Abbiamo due strategie a nostra disposizione: ⇒ Giocare con le calorie. La prima cosa importante, indispensabile, si può dire d’obbligo, da fare è capire quante calorie consuma il corpo. Considera che servirà assumerne dal 10 al 20% in meno. ⇒ Giocare con gli abbinamenti di cibi e pasti (cosa mangiare e quando), in modo da avere un impatto sugli ormoni. Ricorda: gli ormoni determinano quanto facilmente il grasso si accumula e dove. Un consiglio, un’informazione indicativa, generale, che vale per tutti, è: a colazione (LINK VIDEO: L’IMPORTANZA DELLA COLAZIONE) fai il pieno di fibre: i fiocchi d’avena sono ricchi di betaglucano, che migliora il metabolismo. Bevi il tè verde, che ha virtù dimagranti. Aggiungi del latte di mandorle o cocco, un cucchiaio di semi di lino, chia o zucca e una fonte di proteine come yogurt greco e/o noci. A pranzo e a cena riduci i carboidrati semplici e aumenta quelli ad assorbimento lento, come pasta integrale, kamut, farro, prova il riso Venere o la quinoa con le verdure. Sulla tavola non devono mancare le verdure crude e/o cotte al vapore, pesce azzurro (acciughe, aringhe), la carne (preferibilmente quella bianca), sicuramente la frutta di stagione. E ricorda sempre lo spuntino (LINK VIDEO: EVVIVA GLI SPUNTINI) tra un pasto e l’altro, mi raccomando: leggero, a basso contenuto calorico (frutta, yogurt o mandorle). Ah… E ovviamente… SEMPRE attività fisica! (LINK VIDEO LETTINO TERMODINAMICO).